Il progetto europeo DIVINFOOD (finanziato dal programma di ricerca e innovazione Horizon 2020 dell’Unione Europea) mira a sviluppare filiere alimentari che valorizzino l’agrobiodiversità sottoutilizzata, al fine di contrastare il declino della biodiversità e soddisfare le crescenti aspettative dei consumatori per prodotti sani e locali che contribuiscano a sistemi alimentari sostenibili. Il progetto riunisce 26 partner provenienti da 7 paesi (Danimarca, Francia, Ungheria, Italia, Portogallo, Svezia e Svizzera) e si avvale di 9 living lab per incoraggiare la ricerca partecipativa. La sfida sociale a lungo termine è quella di strutturare e stabilizzare reti territoriali per la gestione collettiva dell’agrobiodiversità, nell’ottica di un’economia dei beni comuni che valorizzi i servizi ecosistemici forniti dall’uso di specie e varietà sottoutilizzate. L’incontro annuale del progetto European DIVINFOOD si è tenuto a Budapest (Ungheria), guidato da Yuna Chiffoleau, Direttore della Ricerca presso INRAE Occitanie-Montpellier /UMR INNOVATION INRAE / CIRAD / INSTITUT AGRO. Si tratta di un importante momento di scambio dedicato all’avanzamento dei compiti sui 9 Living Lab dei 7 paesi europei che compongono questo progetto il cui obiettivo è quello di “co-costruire settori di filiera corta e intermedia per valorizzare la biodiversità coltivata in ambito alimentare”. I risultati di ciascuno dei Living Lab sono stati presentati e sono fonte di ispirazione per gli altri Living Lab.
Si tratta quindi di attività care a ccibo Maremma e noi abbiamo partecipato al meeting annuale in Ungheria dal 3 al 5 Giugno 2025 per l’attività svolta sul Lupino dolce della Maremma.
Si è parlato dello stato della realizzazione delle attività del progetto e i vari capitoli (Work Packages) che lo compongono. Abbiamo svolto lavori di gruppo e parlato molto di mercato e di come comunicare/etichettare e valutare i prodotti delle colture biodiverse/neglette. E per finire le future attività da svolgere del progetto.
Noi abbiamo presentato la nostra attività sul lupino della maremma e le cose ancora da svolgere per il rilancio della coltura.
DIVINFOOD vedi le foto Budapest inside
Nei giorni del meeting abbiamo visitato il campo catalogo dei partners ungheresi e anche preso parte ad una selezione partecipativa in campo di linee di farro monococco e di farro dicocco.