Il modello dello sviluppo endogeno introduce, nell’analisi dei fattori che sono alla base dello sviluppo, nuovi indicatori che hanno rilevanza nelle strategie, negli investimenti, nelle logiche localizzative delle imprese (rapporti tra imprese, tra sistema produttivo e sistema sociale, culturale, istituzionale, le capacità imprenditoriali, la manodopera qualificata, le istituzioni locali).
Questi indicatori sono alla base di modelli di organizzazione della produzione e dell’interazione tra attori economici e sociali: il processo di sviluppo regionale acquisisce un
“carattere di processo sociale”.
Molti dei fattori critici che incidono sullo sviluppo sono sedimentati storicamente nelle società locali, e non facilmente esportabili in altre aree.
Le differenziazioni geografiche hanno un ruolo chiave nell’individuazione, descrizione, quantificazione delle diverse opportunità o dei diversi vincoli che determinano traiettorie differenziate di crescita.
L’approccio di tipo “endogeno” si basa sul principio che i più importanti fattori di sviluppo sono in molti casi “localizzati”; riguardano, prevalentemente, la capacità dei sistemi produttivi locali d’elaborare, acquisire, adottare innovazioni, le potenzialità della forza lavoro locale, la cultura imprenditoriale, l’ambiente tecnologico e scientifico, le infrastrutture ed i servizi presenti sul territorio (che determinano per le singole aree la capacità di produrre, con un vantaggio comparato, i beni domandati a livello nazionale e internazionale), la rete delle relazioni funzionali e gerarchiche tra imprese.
L’approccio di tipo endogeno introduce una parziale autonomia del sistema economico locale nel processo di trasformazione, dato che introduce la centralità dei processi
decisionali degli attori locali e la loro capacità di controllare ed internalizzare conoscenze ed informazioni esterne, e considera quasi immobili i più importanti fattori di crescita (infrastrutture, forza lavoro specializzata, strutture settoriali locali, know-how tecnico e organizzativo, economie d’urbanizzazione e di localizzazione, strutture sociali ed istituzionali
locali).